Nati per la musica

Un tripudio di suoni e di colori nella mattinata di venerdì 30 maggio al teatro Iqbal Masih. I piccoli bambini di 5 anni dei plessi di scuola dell’Infanzia dell’IC Alighieri e le classi quarte del plesso Castellone hanno preso parte al concerto “Nati per la Musica”, organizzato dal Complesso Bandistico U. Scipione. L’iniziativa si inserisce nel progetto regionale “A tempo di Musica”, nato dall’idea del M° Filippo Di Maio, Direttore del Complesso Bandistico, e accolto con entusiasmo dalla Dirigente Scolastica Adriana Roma, che mira a promuovere lo spettacolo dal vivo di tipo amatoriale e a diffondere la cultura musicale tra i più giovani, valorizzando l’aspetto aggregativo e sociale della banda.

Il percorso, come evidenziato dall’insegnante Anna Mottola, trait d’union tra Banda e Scuola, ha permesso di realizzare una concreta azione di continuità educativa verticale, tra la scuola dell’infanzia e la scuola primaria, avendo affidato la cura del laboratorio musicale all’insegnante di scuola primaria Daniela Forte, e orizzontale, avendo avvicinato la banda, storica realtà del territorio, al mondo dei più piccoli. La musica, ha proseguito la docente, mette allegria e buonumore, ma allo stesso tempo è rigore e disciplina. Dalla postura, alla cura di strumenti e parti, al decoro della divisa, che per l’occasione i componenti hanno indossato completa. La musica è un’esperienza nuova ogni volta che si suona, di grande importanza per le generazioni digitali.

Compiaciuta la Dirigente Roma, ha ringraziato le docenti coinvolte e la banda, organismo da sempre associato alla piazza, alla festa, ai momenti significativi della vita di ogni comunità, e al ricordo di suo nonno che ne faceva parte.

Il concerto si è aperto con la marcetta di Mickey Mouse, con la quale si è entrati in una magica atmosfera di partecipazione anche da parte del pubblico. Tutto i presenti si sono uniti al coro dei bambini che, con la manina sul cuore, ha intonato un emozionante Inno Nazionale accompagnato dalla Banda.

Ai bambini di ogni plesso è stata assegnata una marcia militare di cui hanno portato il ritmo in maniera impeccabile con i legnetti e ….tutto il corpo. Nello specifico i bambini di Via Cassio hanno suonato Giocondità (marcia della Polizia di Stato), i bambini di Vindicio 4 Maggio (marcia dell’Esercito Italiano) e i bambini di Castellone Armi e Brio (marcia della Guardia di Finanza).

I bambini delle classi quarte, accompagnati dalle percussioni della Banda hanno suonato la marcia di Radetzky con flauto dolce.

Sulle note del Re Leone si è esibito nel canto e in una piccola coreografia il coro di tutti i bambini.

Una fiaba sonora, la fiaba del Pifferaio Magico, ha trasportato tutto il teatro nel lontano paese di Hamelin, dove le dolci note di un piffero hanno liberato il paese da un’enorme quantità di topi. Alessandra Zambigli, componente della Banda, ha coinvolto i bambini nel racconto, mentre la banda dava voce ai vari personaggi e situazioni della storia.

Il M° Di Maio ha concluso il concerto invitando bambini e pubblico ad improvvisare la marcia “Francesca” che prevede una parte cantata.

Un esperimento ben riuscito, sottolinea l’insegnante Nicoletta Petronzio, coordinatrice della Scuola dell’Infanzia, la quale, a nome delle sue colleghe si auspica che possa ripetersi negli anni futuri.